Costa degli Etruschi

La Val di Cornia e la Costa degli Etruschi

Di fronte all’Isola d’Elba, il litorale della Val di Cornia meraviglia qualsiasi visitatore già con i colori dei paesaggi: tra gli azzurri del mare e del cielo, il verde lussureggiante della campagna primaverile, che muta in oro nel pieno dell’estate, e il rosso dell’autunno, che prepara il bruno della terra lavorata nell’inverno mite. Ma le risorse naturali e la cura del territorio offrono anche esperienze culturali indimenticabili: – I parchi naturali per apprezzare il valore ambientale della zona, tra mare, boschi, macchia mediterranea – I parchi archeologici, alla scoperta della preistoria e della civiltà etrusca – I borghi medievali, dove ancora si abitano i vicoli e le pietre di mille anni fa – Il parco archeominerario di San Silvestro, straordinario archivio della storia mineraria dell’area – Le cantine, tra le vigne rigogliose dei colli, aperte al pubblico per degustazioni

Il mare in Val di Cornia

Le coste della Toscana sono varie e ricche di spiagge lunghe e sabbiose, o di scogli dalle molte forme e sfumature. Il mare della Val di Cornia è ancora limpido e incontaminato, grazie alle istituzioni delle riserve naturali e al penetrare tardivo del turismo. Facilmente raggiungibili alcune tra le spiagge più suggestive della Toscana, e forse d’Italia: Baratti, Rimigliano, Marina di Castagneto, Torre Mozza, San Vincenzo. Circondate dalla macchia mediterranea, si raggiungono spesso attraverso brevi sentieri nella pineta, e non è raro trovare, oltre all’acqua trasparente, isolamento e quiete anche nei mesi estivi. In molti tratti di costa ci sono comunque stabilimenti balneari dotati di tutti i comfort. LE TERME DI VENTURINA Già note in epoca etrusca e conosciute dai romani come Aquae Populoniae, le terme offrono acqua a 36° a base di zolfo, alcali e terra. La sorgente alimenta lo stabilimento dei Bagni di Caldana, ben attrezzato per trattamenti terapeutici ed il lago Il Calidario. LE TERME DI SATURNIA Erano già famose ai tempi degli Etruschi, che riconoscevano alla sorgente virtù terapeutiche e miracolose. Oltre alle prestigiose strutture delle Terme di Saturnia, celebri sono le “cascatelle”, cascate spontanee sui bordi della campagna, dove si fa il bagno anche d’inverno grazie alla temperatura di 37°C dell’acqua, che è solforosa e salutare per la pelle, l’ apparato respiratorio e muscolo-scheletrico.

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